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Macerata
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Chiesa di San Paolo

Piazza della libertà

Chiesa_di_San_Paolo.jpeg

Affacciata su piazza della Libertà, la chiesa di San Paolo fu costruita tra il 1623 e il 1655, su progetto del barnabita milanese Ambrogio Manzetta.
Di facciata incompiuta, ma di forma stretta e slanciata e due finestre rettangolare collocate nell’ordine superiore, e sovrastata da un tamburo ottagonale, si inserisce in maniera scenografica nel contesto della piazza, dialogando in maniera naturale con gli edifici circostanti.
L’interno, a singola navata, è illuminato dall’alto, grazie alle finestre poste sul tamburo. La decorazione presenta le grandi figure dei Dottori della Chiesa, dipinti dal maceratese Francesco Boniforti; nell’abside, invece, si trovano le Storie di San Paolo, dell’anconetano Pier Simone Fanelli.
Di notevole interesse è la tela con la Santissima Trinità e santi barnabiti, realizzata da Sebastiano del Conca nel 1742, e collocata nell’altare del braccio destro della crociera.
Divenuta magazzino del grano nella prima guerra mondiale, e deposito generico nella Seconda, e oggi ad uso condiviso tra Università e Comune, che vi organizzano eventi e mostre.

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